• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31397

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

CANI PERICOLOSI, PRONTA NUOVA ORDINANZA

Immagine
L’ ordinanza per la tutela dall’aggressività dei cani che il Ministro della Salute Francesco Storace si appresta a mandare in Gazzetta Ufficiale non dovrebbe essere molto diversa da quella del suo predecessore. La seconda ordinanza–Sirchia (Tutela della incolumita' pubblica dall'aggressivita' di cani" pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n° 213 del 10-09-2004) aveva un anno di validità ed è quindi scaduta. L’ufficio legislativo del Ministero della Salute ha già predisposto il nuovo provvedimento, per il quale si attende il via libera della Corte dei Conti. A giugno il Consiglio Superiore di Sanità era stato chiamato ad esprimere nuove considerazioni sull’aggressività canina. Il relatore della IV sezione, il prof Stefano Cinotti- dopo aver nuovamente richiesto un parere di merito a FNOVI, ANMVI e SCIVAC- ha riproposto il parere formulato nel 2003: il CSS ha confermato di non potere identificare scientificamente razze potenzialmente pericolose, ma che alcune razze, proprio per la loro recente o incompleta addomesticazione e la loro storia evolutiva e selettiva si configurano a rischio di gestione e/o inadatte alla vita in ambiente urbano. A riaprire la discussione era stata la Società amatori mastino napoletano che aveva presentato ricorso contro l’ordinanza- Sirchia per l’inserimento nell’elenco delle razze canine (e loro incroci) a rischio di maggiore aggressività. Secondo la Società, l’inserimento del mastino napoletano oltre a non avere fondamento scientifico va contro la tradizione della razza e trascura l’impegno al miglioramento genetico del mastino napoletano. Pur tenendo conto che non mancano segnalazioni di aggressione da parte di mastini napoletani, la sezione IV del Consiglio Superiore di Sanità, ha valutato positivamente il ricorso confermando le riserve formulate nel 2003.