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CASINI VISITA L' ATENEO DI CATANZARO

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Il presidente della Camera dei Deputati, Pier Ferdinando Casini, sarà in visita oggi all'Università Magna Grecia di Catanzaro. L’on Casini - è scritto in un comunicato ufficiale –si rechera' nel nuovissimo Campus di Germaneto. Seguirà un incontro, nell'istituto delle Bioscienze, con il rettore dell'Ateneo catanzarese, Salvatore Venuta, e la comunità accademica tutta. Per l’occasione il Presidente dell’ANMVI, Paolo Bossi ha scritto una lettera a Pier Ferdinando Casini, sottolineando la preoccupazione della categoria medico-veterinaria “per la sensibile contrazione degli sbocchi occupazionali per i laureati in medicina veterinaria. Tale crisi occupazionale –scrive Bossi- è destinata ad aggravarsi in mancanza di una razionalizzazione dell’offerta formativa universitaria. L’attivazione presso l’Ateneo di Catanzaro del quattordicesimo corso di laurea in medicina veterinaria compromette le prospettive occupazionali nel settore, contravviene alla programmazione numerica stabilita dallo stesso Ministero dell’Università e della Ricerca e colloca il nostro Paese al di fuori dei parametri europei dell’offerta formativa universitaria”. Il Presidente Bossi, ha quindi ritenuto di informare la terza carica dello Stato italiano che in seguito all’attivazione di questo ennesimo corso di laurea, l’ANMVI ha presentato ricorso al TAR del Lazio contro il Decreto del Murst 3 settembre 2003, non pubblicato in Gazzetta Ufficiale. “A fronte di una irrazionale proliferazione di facoltà- aggiunge Bossi- si è registrata una crisi istituzionale in seno alle istituzioni accademiche, con le dimissioni del Presidente della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Medicina Veterinaria e ne sono seguite anche iniziative ed interrogazioni parlamentari. Il Presidente dell’ANMVI ha “ ritenuto doveroso portare all’attenzione dell’alta carica istituzionale un problema fortemente sentito dalla professione medico-veterinaria, originato, da carenze programmatiche del sistema accademico italiano rispetto agli effettivi sbocchi professionali”.