Il Comitato Centrale della FNOVI ha deliberato di dare incarico ai propri legali per avviare iniziative nelle sedi competenti contro la contribuzione obbligatoria dell’ONAOSI. Ha anche deliberato di chiedere al C.d.A. dell’ONAOSI, di rivedere con urgenza le tariffe contributive per le fasce economicamente più deboli.
La FNOVI ha preso quindi posizione in merito all’obbligatorietà del contributo ONAOSI estesa a tutti i sanitari con la legge finanziaria 2003. Nell’adozione di questa delibera il CC della FNOVI ribadisce che non viene messa in discussione” la straordinaria importanza della Fondazione ONAOSI per la meritoria opera di assistenza svolta”, che questa “norma coercitiva ha giustamente provocato una forte reazione negativa da parte della categoria preventivamente non coinvolta”, che l’emanazione di una norma di tale portata, che coinvolge tutta una categoria professionale, “avrebbe richiesto il consenso ufficiale della Federazione che la rappresenta da parte della competente Commissione Parlamentare” ed infine che un’iniziativa di solidarietà,” nel rispetto delle libertà individuali, non può che essere volontaria”.
ONAOSI, ANCHE LA FNOVI CONTRARIA
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