“Il Governo si e` impegnato a garantire massima accessibilita` e funzionalita` a Parma; pertanto sono necessarie misure di adeguamento strutturale ed infrastrutturale, che garantiscano un’ottimale fruizione della citta`”. Il disegno di legge n. 4963,in esame oggi nell’Aula di Montecitorio, prevede la conversione in legge del decreto-legge 3 maggio 2004 n. 113, recante disposizioni per assicurare la funzionalita` dell’Agenzia europea per la sicurezza alimentare. A tale fine sono necessari una serie di interventi all’interno del nodo urbano di Parma. Il comune di Parma ha predisposto una serie di progetti e, per alcune opere, e` stata individuata la relativa copertura finanziaria. Per quanto attiene agli interventi straordinari sulla viabilita` urbana e sulla organizzazione dell’area gravitante sulla stazione ferroviaria, alla luce di una prima analisi dei progetti inoltrati dal comune di Parma alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono stati individuati gli interventi con una previsione di spesa di circa 70 milioni di euro. Il disegno di legge n 4963, di iniziativa del Governo, è stato presentato dal Presidente del Consiglio Berlusconi all’inizio di maggio e porta la firma dei ministri Lunardi e Tremonti.
Al fine di assicurare la realizzazione degli interventi straordinari, si autorizza un limite di impegno quindicennale,decorrente dall’anno 2005, di 6,45milioni di euro.
L’insediamento dell’Authority comportera` la presenza di circa 400 dirigenti e funzionari che si stabiliranno a Parma con le relative famiglie determinando circa 2.000 nuovi residenti.
Tali presenze sono destinate ad accrescersi oltre le 5.000 unita` nel giro di pochi anni, per effetto dell’ingresso di nuovi Paesi europei e dell’estensione delle competenze dell’Authority stessa.
Sono previsti circa 300 incontri annui, con un flusso di operatori legati all’attivita` dell’Authority di circa 1.000 unita`/mese. Parallelamente non manchera` un afflusso di rappresentanti di istituzioni ed organismi pubblici italiani ed europei e di delegazioni di industrie operanti nel settore agroalimentare in tutto il mondo. Questi operatori utilizzeranno in particolar modo infrastrutture di trasporto pubblico (ferrovie ed aeroporto).