La formazione a distanza favorisce le donne medico, che potranno aggiornarsi da casa o dall'ambulatorio senza allontanarsi per congressi troppo distanti con il rischio di trascurare gli impegni familiari. Lo ha affermato Livia Azzariti, medico e giornalista conduttrice Tv, ieri a Milano durante la presentazione del primo corso Ecm on line. Dopo avere citato l'antico detto ''la donna nasce medico, l'uomo deve studiare per diventarlo'', Azzariti ha ricordato che ''dei 359.739 medici italiani solo 115.687, meno di un terzo, sono donne''. E ''per come e' stata organizzata finora l'Ecm - ha aggiunto - il 'solco' uomini-donne rischiava di accentuarsi''. Secondo recenti rilevazioni, infatti, ''i medici maschi sono piu' propensi delle colleghe a investire denaro personale sulla propria formazione (49% contro 45%), a svolgere stages in Italia (20% contro 16%) e soprattutto all'estero (7% a zero)''.
Per la donna ''e' tutto piu' difficile - ha proseguito Azzariti - a cominciare dai trasferimenti. Ben venga quindi un sistema di formazione a distanza, senza il quale si rischiava di creare ulteriori discriminazioni''. Il nuovo approccio, ha concluso la conduttrice, ''dovrebbe permettere al medico donna di gestire meglio i propri spazi e tempi personali: sia professionali sia privati''. (Opa/Adnkronos Salute)
