In settimana saranno segnati i confini fra Stato e Regioni in materia di legislazione concorrente. Si stabilirà, in altre parole, da che parte stanno le professioni regolamentate che, oggi, con la riforma del titolo V della Costituzione sono oggetto di legislazione concorrente fra Stato e Regioni. Lo assicura il Ministro degli Affari Regionali Enrico La Loggia: “Procederemo il più rapidamente possibile perchè il settore è in sofferenza e milioni di professionisti attendono un quadro legislativo certo”.
Lo schema di decreto legislativo è stato affidato ad un team di universitari, che sulle professioni ha istituito un tavolo tecnico tra gli uffici legislativi dei Ministeri della Giustizia, dell’Istruzione e degli Affari Regionali. Una volta predisposto, lo schema, che fisserà i principi cardine delle professioni regolamentate e lo spazio della legislazione concorrente delle Regioni, sarà presentato agli Ordini professionali, per i quali La Loggia ha parlato di “doverosa consultazione”. “Nel momento in cui si va verso un assetto europeo – ha concluso La Loggia- il federalismo professionale appare rischioso”.
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