BTV, CURSI, QUALE PRESUNTA INDAGINE?

''E' quanto meno singolare che la senatrice Loredana De Petris abbia gia' fissato il tema della presunta indagine parlamentare avviata al Senato per accertare, sempre a suo dire, le gravi responsabilita' politiche e tecniche sul tema delle vaccinazioni per la blu tongue''. E' cosi' che il sottosegretario alla Salute Cesare Cursi, replica alle dichiarazioni della senatrice verde De Petris, sulla campagna di vaccinazioni contro la febbre catarrale degli ovini (lingua blu). Per il sottosegretario la senatrice ''forse non sa o fa finta di non sapere che la commissione di inchiesta costituita dal senato nel maggio 2002 ha previsto di sentire anche, sul tema della blu tongue, il direttore generale del Ministero, dottor Romano Marabelli, e il sottoscritto in qualita' di sottosegretario con delega ai servizi veterinari, per conoscere in quale modo il ministero stia seguendo il tema delle vaccinazioni; tanto e' vero - ha aggiunto Cursi - che e' stata concordata per questa sera, alle 20,30 l'audizione del dottor Marabelli, e, qualora ve ne fosse bisogno, anche del sottoscritto. Da questo a dire che c'e' una presunta indagine parlamentare ce ne corre - sostiene Cursi - e la stessa senatrice De Petris ha avuto ieri in commissione agricoltura del Senato un'ampia e documentata risposta da parte mia alla sua interrogazione. Cosi' come le conclusioni della conferenza stampa odierna del ministro della Salute Sirchia hanno confermato la strumentalizzazione di alcune posizioni giornalistiche che nulla hanno a che vedere con la tutela della salute e la sicurezza alimentare. In ordine poi a quanto, secondo la senatrice De Petris, sarebbe stato affermato dall'Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana - prosegue il sottosegretario - e' bene che sappia che il direttore dello stesso istituto, il dottor Brizioli, ha inviato un comunicato di smentita al quotidiano che oggi ha dedicato un'intera pagina all'argomento richiedendone al direttore la pubblicazione''. Per il sottosegretario Cursi poi la senatrice verde ''dimentica che il Ministero della Salute, per mio tramite, ha assunto posizioni e operato scelte sul tema della blu tongue, non solo nel pieno rispetto delle normative nazionali ed europee ma anche con la condivisione delle associazioni nazionali rappresentative delle aziende zootecniche e degli allevatori che nulla hanno a che vedere con qualche isolato e strano personaggio che non rappresenta nessuno''. (ANSA).