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BTV, REALACCI ANNUNCIA INTERROGAZIONE

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''E' inaccettabile il comportamento del Governo sulla vicenda ovini e lingua blu''. Lo ha detto Ermete Realacci presidente di Legambiente e deputato della Margherita annunciando una interrogazione al ministro della Salute e a quello dell'agricoltura ''per fare chiarezza e individuare responsabilita' a proposito del vaccino inoculato al bestiame per contrastare il morbo della lingua blu che ha provocato la morte di migliaia di pecore e bovini con gravi danni per gli allevatori. Chiediamo di sapere -si legge in una nota- se corrisponde al vero che: 1) il farmaco somministrato non sia registrato in Europa, che non abbia avuto l'ok dell' Agenzia medica europea e non sia stato chiesto il parere dell' ISS; 2) con quali modalita' di gara siano stati affidati i controlli necessari sul farmaco all'istituto di Teramo per dare il via alla campagna di vaccinazione; 3) se sia vero che i test siano stati effettuati solo su 21 bovini e 6 pecore; 4) chi abbia autorizzato la campagna di vaccinazione; 5) se corrisponde al vero che l'istituto a cui sono state affidate le indagini scientifiche abbia vinto la gara per l'importazione dei vaccini e della tecnologia di produzione e abbia cominciato a produrre nei propri laboratori e senza autorizzazione il vaccino stesso, un palese conflitto di interessi dove produttore e controllore sono la stessa persona. Se oltre a questo, il ministero della Salute, dopo le ingenti perdite, abbia sempre negato che altri istituti, come quello zoo-profilattico di Sassari, studiassero la diffusione della malattia''. ''Chiediamo inoltre ai ministri -conclude Realacci- se tutto questo abbia portato ad un vera e propria situazione di epidemia, propagata anche i bovini, e di sapere se non sia il caso di aprire immediatamente una dettagliata inchiesta per accertare le responsabilita' che hanno portato ad una situazione estremamente delicata e grave per il mondo dell'allevamento''. (ANSA).