Al TG1 il Ministro Sirchia risponde all’appello dell’ANMVI e ai 1592 medici veterinari che l’hanno sottoscritto.”Il Consiglio Superiore di Sanità- ha dichiarato il Ministro- è il massimo organismo scientifico che mi coadiuva; questi veterinari sono già stati sentiti, ma se ci sono altri pareri siamo felici di ascoltarli”. Dura replica del Vice Presidente ANMVI Carlo Scotti: “Riteniamo sicuramente che il Consiglio Superiore di Sanità sia un organismo autorevolissimo, tanto che abbiamo insistito perchè in quella sede fossero ascoltate le rappresentanze della veterinaria professionale. Sirchia forse non ricorda che anche in quella occasione abbiamo dovuto fare pressione sul Ministero per essere convocati. La nostra presenza non era scontata come avrebbe invece dovuto essere. A nostro parere, infatti- prosegue Scotti- solo il mondo professionale che vive a stretto contatto con i cani e i loro proprietari può sviluppare progettualità e proposte senza creare disagio e psicosi in giustificati. Il nostro è un progetto a costo zero, concreto, attuabile che indica l’unica strada percorribile per un buon rapporto di convivenza fra l’uomo e il cane. Eravamo pronti a proporlo al Ministro già molti mesi prima dell’ordinanza. L’ANMVI, la SISCA e la FNOVI sono state portatrici di contributi scientifici che avrebbero dovuto indurre il Ministro ad un immediato ripensamento dell’ordinanza. Le dichiarazioni del Ministro quindi non sono la risposta che vogliamo”. Molto critica anche Laura Torriani che al Consiglio Superiore di Sanità ha portato il parere negativo dell’ANMVI sulla discriminazione delle razze canine:” Nonostante abbia effettivamente preso parte alle audizioni del CSS ritengo di non aver conseguito alcun risultato. L’impressione di chi, come me, vi ha preso parte è stata assolutamente deludente, le audizioni sono sembrate una pura formalità, prive di una reale volontà di indagine e di riflessione sul fenomeno delle morsicature e dell’aggressività canina. Il Consiglio Superiore di Sanità ha comunque prodotto da diversi giorni un documento che boccia la discriminazione delle razze. Resta da chiedersi cosa ne abbia fatto il Ministro”.All'indomani della consegna del parere del CSS al Ministero della Salute, Sirchia dichiarava all'ANSA che detto parere "non produrra' alcun effetto concreto sull' ordinanza" e che non "non e' esecutivo". ( fonti: TG1, edizione del mattino del 12/11/2003,Ufficio Stampa del Ministro Sirchia, ANSA)
