Allo scadere del primo triennio di operatività il Fondo Sanitario ANMVI riapre le sottoscrizioni generali e si ripresenta alla Categoria veterinaria con un piano assicurativo arricchito di una nuova opzione. Dal 1 gennaio 2004, infatti, salgono a quattro i piani di assistenza sanitaria fra i quali il Medico Veterinario può individuare la migliore formula assicurativa, valida per sè e per il suo nucleo familiare. Viene così potenziato uno strumento assicurativo premiato fin dalla sua nascita, nel 2000, dal consenso della categoria medico-veterinaria, la quale ha confermato il crescente ricorso della popolazione italiana a formule di assistenza sanitaria integrativa. L’indagine condotta dal Censis nel 2002 ha infatti rilevato come “a livello di comportamenti sanitari individuali, si consolidano sia le strategie di ricorso al privato che quelle di autotutela”. Fra le prestazioni per le quali gli italiani fanno maggiore ricorso al privato, il Censis annovera le prestazioni specialistiche, quelle dentistiche e quelle diagnostiche. Il 37% degli italiani si rivolge a strutture private, il 24,4% motiva la scelta di una polizza sanitaria per la possibilità di accedere a servizi e prestazioni sanitarie private, mentre il 49, 1% dichiara di voler maggiori garanzie in caso di eventi sanitari straordinari. Il Fondo Sanitario ANMVI è un fondo di categoria, pensato in esclusiva per i medici veterinari, che, in virtù della sua maggior forza contrattuale, permette ai suoi associati di beneficiare delle condizioni più competitive offerte dal mercato assicurativo. Le condizioni di copertura ed il piano assicurativo vengono concordate ogni anno con Assidim Assistenza, per il tramite del maggior broker assicurativo su scala mondiale: Marsh spa. Il Fondo consente di portare in copertura il nucleo familiare del medico veterinario associato, senza indagini anamnestiche, nè limiti di numero o di età per i suoi componenti. Dalla sua nascita, nel 2000, ad oggi il Fondo ha coperto 1.038 nuclei familiari, per un totale di 3.247 persone, e ha rimborsato spese sanitarie per circa 428.000 €. Per le adesioni di nuovi sottoscrittori c’è tempo fino al 31/12/2003.