In risposta alla lettera indirizzata al Ministero dell’Università dal presidente della FNOVI Domenico D’Addario sul “caso-Catanzaro”, il Ministro Moratti risponde in data 16 ottobre di aver ritenuto opportuna l’autorizzazione del corso di laurea in medicina veterinaria presso l’Ateneo calabrese “ per corrispondere ad un’esigenza molto sentita in ambito locale, che si inquadra in una più ampia strategia di sviluppo e rilancio dell’agricoltura e dell’allevamento”. E sui requisiti del nuovo corso di laurea, il Ministro Moratti spiega: “La nuova Facoltà dovrà ovviamente attivarsi per dotarsi di tutte le strutture necessarie, ma io confido che questo verrà realizzato quanto prima, anche in considerazione del favore che circonda l’iniziativa”.
“Prendiamo atto- ha commentato il Vice Presidente dell’ANMVI Carlo Scotti- ma è incredibile che il Ministro risponda in questo modo. Con questa logica nel giro di pochi anni avremo una facoltà per ogni campanile. Il favore di cui parla il Ministro Moratti non ci pare di averlo colto, anzi la veterinaria calabrese ci ha dato segnali di ben diverso parere. Ci auguriamo che la delibera di cui ci ha informato ieri il professor Gaiti (@nmvi Oggi, 22 ottobre ndr) sia presa seriamente in considerazione dal Ministro Moratti. Magari dopo aver visto la struttura didattica in cui si svolgerà il corso di laurea. Magari dopo aver letto le pagine di protesta pubblicate dall’ANMVI su due testate economico-professionali nazionali”.
