MALATTIE ANIMALI, DALLA UE 147 MLN

Ammonta a 147 milioni di euro il maxi-stanziamento deciso dalla Commissione Europea per finanziare il piano d’azione contro le malattie animali nel 2004. Circa 92,6 milioni saranno destinati a sostenere la sorveglianza e a sradicare dagli allevamenti la BSE. Ma non è tutto. L’offensiva comunitaria sarà rivolta anche al contrasto della brucellosi, della zoonosi e di altre malattie. Per queste azioni l’UE metterà a disposizione 54,29 milioni di euro. L’Italia otterrà dal finanziamento UE questi fondi: per i programmi di sorveglianza Bruxelles erogherà 150 mila euro, mentre per le attività di sradicamento intascherà 675 mila euro. Altri 250 mila euro saranno destinati a combattere la peste porcina in Sardegna, 700 mila euro alla febbre catarrale dei montoni, 1,5 milioni di euro per la brucellosi bovina e altri 1,2 milioni per la tubercolosi dei bovini. La brucellosi ovina e caprina sarà combattuta con un co-finanziamento UE da 3,5 milioni di euro, mentre altri 400 mila euro serviranno al contrasto di altre malattie suine. Infine, per la lotta alla leucosi bovina l’Italia intascherà 100 mila euro. (Italia oggi, 17 ottobre 2003)