RIFIUTI SANITARI, NUOVA DISCIPLINA
Il 26 settembre 2003 è entrato entra in vigore il nuovo DPR 254/2003 che va a sostituire, abrogandoli, sia l'art. 45 del d.leg. 22/1997, che tratta di rifiuti sanitari, sia il decreto 219/2000 che ne rappresenta il relativo regolamento.
In proposito la FNOVI ha diramato il 30 settembre scorso una circolare a tutti gli ordini veterinari provinciali. “Oltre a queste disposizioni – precisa Giorgio Neri- il DPR citato abroga anche un'altra norma, meno conosciuta, meno importante, ma di grande impatto "coreografico": l'articolo 2, comma 1-bis, della legge 16 novembre 2001, n. 405. La legge 405/2001 recava "Interventi urgenti in materia di spesa sanitaria" e l'articolo 2, comma 1bis quello che tanto stupore provoca negli addetti ai lavori e tanta inquietudine causa alle associazioni ambientaliste. Questo, infatti, permetteva di considerare assimilati ai rifiuti urbani non solo i rifiuti infettivi sottoposti a sterilizzazione con complesse (e costose) procedure, ma anche quelli "disinfettati" con prodotti che abbattessero la carica microbica di almeno il 99,999%.
NOTIZIE PIU' LETTE
- Bluetongue in Italia, le indicazioni per gli allevatori
- PSA, la UE aggiorna le zone di restrizione in Italia
- PSA, in vigore la nuova ordinanza commissariale
- BTV8 sulla Penisola: indagini cliniche e vaccinazioni
- PSA: due indagati a Pavia per il "focolaio zero"
- ACN, nuovi emendamenti per ruolo dirigenziale