Si è insediato ufficialmente ieri presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e ricerca scientifica, un tavolo di lavoro permanente a cui hanno preso parte i presidenti degli Ordini e dei Collegi professionali, i presidi della facoltà e il sottosegretario competente – Maria Grazia Siliquini. Presente, in rappresentanza della FNOVI, il vicepresidente Dr. Gaetano Penocchio. Nella discussione durata fino a tardo pomeriggio si è stabilito di riprendere la questione, per approfondirla nella prossima riunione di settembre. Tre i provvedimenti nel progetto annunciato dal Miur: l’accesso alle professioni di giornalista, tecnologo alimentare, statistico e consulente del lavoro e l’organizzazione ordinistica delle attività professionali regolate dal Dpr 328/01; un regolamento sulla normativa dell’esame di stato ed infine un decreto ministeriale di variazione del Dm 9 settembre 1957 per rendere le prove di abilitazione più eque sul territorio nazionale. Per Maria Grazia Siliquini l’esame di Stato deve permettere la valutazione delle competenze e delle attitudini professionali dei candidati e non una semplice verifica della formazione universitaria.
Soddisfatto Raffaele Sirica – presidente del Cup, che ha così commentato: “è la prima volta che il mondo dei professionisti e quello dell’università si trovano a lavorare insieme in uno scenario così ampio. Va dato il merito al Ministero di aver promosso l’iniziativa. Attendiamo perciò fiduciosi gli esiti di questo confronto”. (Il Sole 24 Ore, 17 luglio 2003)