• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31424

OGM: ITALIA DEFERITA DALLA UE

Immagine
L’Italia insieme a Francia, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Germania, Irlanda, Grecia, Spagna, Austria e Finlandia sono a rischio di condanna Ue per mancata adozione della nuova normativa sugli organismi geneticamente modificati e per mancata notifica dell’atto legislativo statale alle istituzioni Ue. La decisione è stata presa su inziativa del commissario per l’ambiente Margot Wallstrom e annunciata martedì scorso a Bruxelles. (Ansa Europa) Il richiamo Ue per il mancato recepimento della Direttiva arriva proprio quando il Consiglio dei Ministri, il 3 luglio scorso, ha approvato il decreto legislativo che attende ora la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e che dovrà essere comunicato al più presto alla Commissione Ue. La nuova normativa introduce regole più sicure e rigorose tra cui quelle di garantire l’etichettatura e la tracciabilità degli organismi geneticamente modificati in tutte le fasi della commercializzazione. Etichettatura chiara e trasparente sulla presenza di organismi geneticamente modificati, che sara' segnalata a partire dalla soglia dello 0,9%, sotto la quale la presenza di Ogm e' giudicata accidentale. Fissa a dieci anni il periodo di validità dell'approvazione di un prodotto. Il nuovo regolamento obbligherà i proprietari di OGM a “standardizzare i sistemi e le procedure di conservazione delle informazioni”. La Commissione creerà un registro centrale contenente tutte le informazioni sequenziali disponibili e i materiali di riferimento relativi agli OGM autorizzati nella Comunità.