• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295

ENPA: RINVIO PER ABUSO DI PROFESSIONE

Immagine
Nel febbraio scorso è stata trovata una piccola camera a gas per la soppressione di cani e gatti nella sede ENPA di Savona. L’inchiesta avviata dal sostituito procuratore Landolfi si è conclusa ieri con la richiesta di rinvio a giudizio per il presidente dell’Ente savonese e per altri quattro collaboratori. Secondo gli inquirenti le soppressioni erano in atto da almeno due anni, ma si fa l’ipotesi di 8-10 anni. Oltre all’accusa di maltrattamento animale c’è anche quella di esercizio abusivo della professione medico-veterinaria (articolo 727 del codice penale) poiché la soppressione può essere eseguita solo da medici veterinari. L’abuso di professione prevede l’arresto fino a sei mesi o una multa da 200 mila a un milione di lire.
La camera a gas è stata sequestrata. Il presidente dell’ENPA savonese si difende: “quello era un vecchio cimelio” e ancora: ”sono indignato, noi abbiamo sempre lavorato per il bene degli animali”. Il presidente nazionale Paolo Manzi: “questa procedura era assolutamente legale, raccomandata dall’istituto Superiore di Sanità che utilizza, soprattutto per i volatili o cuccioli neonati, l’anidride carbonica con effetti meno traumatici di altre pratiche”. La direzione nazionale dell’Ente ha comunque disposto il commissariamento della sede savonese e il presidente rinviato a giudizio si è autosospeso dall’incarico.