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BSE: ISS AZZERA RISCHI IN CIBI PRECOTTI

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In collaborazione con i laboratori dei National Institutes of Health (Usa), i ricercatori dell'Istituto superiore di sanita' hanno messo a punto un metodo per rendere il cibo precotto sicuro dai prioni della mucca pazza. I test sulle cavie malate di scrapie hanno dato ottimi risultati. ''Il metodo - spiega Maurizio Pocchiari dell'Iss, coautore dello studio - e' gia' utilizzato da moltissimi anni nella preparazione dei cibi in scatola e nella sterilizzazione dei succhi di frutta, per annullare le capacita' dei vari agenti infettivi che mandano a male gli alimenti. Noi abbiamo utilizzato questa stessa macchina per verificare la possibilita' di sterilizzare anche gli agenti infettivi della Bse e abbiamo visto che, aumentando la pressione, il sistema funziona anche con il tessuto cerebrale proveniente da animali affetti da scrapie''.
''E' una combinazione di alti valori di pressione e temperatura a disattivare i prioni contenuti nella carne che mangiamo'' spiegano i ricercatori dell'Iss, che hanno perfezionato il metodo di sterilizzazione dei cibi precotti sulla base di questa scoperta. Lo studio e' stato condotto con un finanziamento del ministero della Salute nell'ambito del fondo 1%. Si tratta di ''una ricerca - commenta Enrico Garaci, presidente dell'Iss - da noi sostenuta con particolare attenzione, perche' si iscrive nell'ambito di una politica di sicurezza alimentare. L'Istituto - ha aggiunto il presidente - proseguira,' con risorse proprie, ulteriori studi in questa direzione''. Secondo le stime riportate nella ricerca, dal 1995 a oggi sarebbero morte piu' di 140 persone per la variante del morbo di Creuzfeldt-Jakob a causa, sembra, del consumo di prodotti a base di carne contaminati proprio durante la lavorazione industriale. I prioni, infatti, si sono dimostrati finora molto resistenti al calore, ai disinfettanti e alla proteasi, l'enzima deputato proprio alla distruzione delle proteine anomale. La nuova tecnica, descritta sui Proceedings of the National Academy of Sciences, permettera' di rendere sicuri dal rischio del morbo della mucca pazza anche i cibi per bambini, oltre agli hot-dog e agli hamburger, intervenendo direttamente nei processi di produzione industriale. (Adnkronos Salute)