Ventiquattro persone indagate per falso, omissione di atti d'ufficio, ricettazione e truffa ai danni dello Stato e della Comunita' europea. Questo il bilancio di un'operazione dei carabinieri dei Nas nell'ambito dei controlli per la prevenzione della cosiddetta mucca pazza (bse). In particolare, secondo le indagini, le persone coinvolte riscuotevano premi per la macellazione di capi o mantenimento in vita di vacche nutrici in realta' non esistenti. In provincia di La Spezia, per esempio, al posto di un macello privato, dove sarebbero stati effettuati gli abbattimenti, si trovava solo un condominio privato. L'operazione, denominata mucca d'oro, e' stata effettuata nell'ambito delle direttive del ministero della salute e su disposizione della procura di Massa e ha controllato 550 allevamenti di bovini su tutto il territorio nazionale. Gli indagati sono 24 persone tra allevatori, commercianti e veterinari.(ANSA).
