Gli illeciti rilevati dai carabinieri in questi giorni in 905 esercizi commerciali vanno da carenze igienico-strutturali, al cattivo stato di conservazione degli alimenti, dalla mancanza di autorizzazioni amministrative, alla frode in commercio per arrivare ad etichettature degli alimenti non conformi alle norme. Piu' nello specifico sono state sequestrate 10.932 confezioni di alimenti in cattivo stato di conservazione (prosciutti, carne, pasta fresca, formaggio, pane) per un valore di 47.800 euro. Al Sud, sequestrati formaggi venduti come parmigiano reggiano, al Nord ingente sequestro di pasta fresca con etichettatura non regolamentare rispetto alla normativa europea che consente di indicare la denominazione di origine protetta (DOP) solo degli alimenti presenti nella lista degli ingredienti. I blitz del NAS hanno coinvolto supermercati e discount, ma anche depositi e laboratori alimentari. Sirchia: ''C'e' ancora molto da fare per garantire ai consumatori cibi sani, rispetto delle regole igieniche, trasparenza dei prodotti alimentari, ma continuero' a vigilare, grazie ai Nas (Nucleo Antisofisticazioni), su tutto cio' che puo' rappresentare un serio rischio per la salute degli italiani anche a tavola''. (ANSA).
