La previsione finale contenuta nel bilancio preventivo approvato dall’Assemblea dei Delegati ENPAV sabato scorso è di un utile netto di esercizio di oltre 9 milioni di euro. E’ una previsione superiore del 16,42% rispetto al 2002. Spiega l’ENPAV che il dato “dimostra una decisa ripresa della crescita dei risultati economici determinata da un aumento delle entrate di circa il 7% e del contenimento delle spese che hanno avuto una fisiologica variazione del 3,65%”.Migliore dell’anno precedente anche l’indice di sostenibilità, in aumento il rapporto iscritti-pensionati.
Durante l'ultima Assemblea dei Delegati Enpav ( presenti 98 delegati su 100) il Consiglio d'Amministrazione ha inoltre definito l’entità dei propri emolumenti. “Con grande senso di responsabilità – spiega il delegato ENPAV di Novara Giorgio Neri – il Consiglio ha scelto di rimanere, in fatto di entità degli emolumenti, in ultima posizione tra tutte le Casse di Previdenza Privatizzate, proponendo un aumento del 10,4%, corrispondente al solo aumento del costo della vita rispetto alla data dell'ultimo adeguamento (5 anni fa). Tra l'altro, l'aumento verrà applicato ai soli compensi mensili, e non ai gettoni di presenza.” L'Assemblea dei Delegati ha approvato la proposta a larga maggioranza. In virtù di tale adeguamento, l'entità lorda mensile degli emolumenti risulta essere la seguente: Presidente: 3800,74 € ,Vice presidente: 1900,37 € , Consigliere d'Amministrazione: 570,17 € , Presidente del Collegio Sindacale: 684,20 € Membro Effettivo del Collegio Sindacale: 570,17 € , Gettone di presenza: 258,23 € .
Il Presidente Alessandro Lombardi ha delineato in corso d’Assemblea il programma dell’Ente nei prossimi anni: allo studio l’eventuale modifica del metodo di calcolo della pensione e del sistema di finanziamento. Si pensa inoltre alla realizzazione di una ENPAV Card per il versamento dei contributi e la possibilità di presentare per via telematica i modelli di autocertificazione dei redditi.
