TUTTI D’ACCORDO SULLE MORSICATURE
Pare che la protesta più efficace sia stata quella dei vigili urbani di Milano che hanno contestato alla Regione Lombardia l’assenza di una circolare esplicativa dell’Ordinanza-Borsani. I vigili si sono rifiutati di farsi carico anche della circolazione dei cani. Ma il Gruppo di lavoro per le morsicature, istituito per D.R. il 14 novembre scorso e riunitosi ieri per la prima volta, ha naturalmente posto questioni di merito riconoscendo unanimemente i limiti di provvedimenti colpevolizzanti per i cani. “E’ stato ad esempio fatto presente – ha spiegato Laura Torriani-componente del Gruppo- che non si sono condotte adeguate rilevazioni sulle morsicature denunciate”. La discussione ha anche toccato aspetti legati alla commercializzazione delle razze e all’ipotesi di una tracciabilità del percorso dall’allevamento al proprietario.
I tempi di lavoro del Gruppo sono di sei mesi. L’obiettivo è di “approfondire dal punto di vista tecnico scientifico le problematiche che attengono alla prevenzione delle morsicature da cani, in attesa di adottare un provvedimento a carattere definitivo. A questo riguardo l’ANMVI sta realizzando un dossier tecnico sui cani aggressivi, aperto ai contributi di tutti i Colleghi interessati.
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