FIERA DEL BOVINO, TAGLIO DEL NASTRO

La 57° Fiera Internazionale del Bovino da Latte apre oggi i battenti e i tavoli di confronto. La Regione Lombardia ha infatti convocato i vertici di Coldiretti sulla questione delle quote latte. Allo scopo, i 54 dirigenti provinciali di Coldiretti si sono riuniti a Cremona alcune sere fa per fare il punto della situazione e decidere la strategia da seguire per fronteggiare i cosiddetti “splafonatori”. Il presidente di Coldiretti, Antonio Biancardi ha fatto sapere che in Lombardia i titolari di quote sono 9.328 e di questi 4.022 hanno prodotto latte in esubero, mentre solo 1.873 sono stati multati. Un documento programmatico per riformare il settore lattiero caseario lombardo sarà presentato al Ministro Alemanno, atteso a Cremona nella giornata di sabato. Il superamento della quota di produzione del latte da parte dell’Italia, nella campagna 2001-2002, è stato rilevato dalla Commissione Europea - si legge in un comunicato del Mipaf - sulla base dei dati comunicati dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali alla fine di agosto. Dalla progressiva elaborazione delle dichiarazioni degli acquirenti, risultava già chiaro che si sarebbe verificato un nuovo esubero di produzione tanto che, con un decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri, il 2 agosto veniva istituita una apposita Commissione d’indagine con il compito di accertare lo stato della produzione commercializzata dichiarata. L’esito delle attività della Commissione, che adempirà il suo mandato entro ottobre, fornirà al Governo gli elementi per un’indispensabile riforma normativa ed organizzativa del settore latte con l’obiettivo di scoraggiare la perdurante tendenza a produrre in esubero rispetto alla quota comunitaria. Il problema del mercato nero del latte è una spina nel fianco della Regione Lombardia e non solo, dato che getta un’ombra sulle garanzie dei consumatori dalla stalla alla tavola. E sempre di latte si parlerà oggi in Commissione Agricoltura alla Camera. L’ On. Jacini ( FI), parlamentare cremonese, sarà relatore delle proposte di legge sull’etichettatura e la commercializzazione del latte fresco.