• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31402

IRAP: LA STORIA INFINITA

Immagine
Sul decreto “salva deficit”, prima ancora del suo approdo in Aula, era intervenuta la Commissione Finanze prevedendo per l'IRAP una generale semplificazione della base imponibile con la progressiva eliminazione da questa del costo del lavoro. Sull’esenzione dall'imposta si è invece pronunciata la maggioranza parlamentare attraverso un emendamento proposto da Maurizio Leo (AN), Vicepresidente della Commissione Finanze della Camera, secondo il quale la conversione del decreto legge potrebbe essere l’occasione per modificare la disciplina dell'Irap applicata ai professionisti senza organizzazione. Leo fa propri i pareri delle numerose Commissioni Tributarie che hanno accolto le domande di rimborso presentate dai professionisti sulla base della sentenza 156/2001 della Corte Costituzionale, in base alla quale si dà il requisito dell'organizzazione quale presupposto per la soggezione all'imposta. Spiega Leo al Sole 24 Ore del 23 aprile scorso: “siccome ci avviciniamo alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi, sarebbe bene inserire nel decreto una norma per dare certezza ai professionisti, che altrimenti non sapranno se pagare o no”. Fredde per ora le reazioni ministeriali. Se la proposta fosse approvata, l'Erario potrebbe dover sborsare somme ingenti. La scadenza per chiedere il rimborso dell'IRAP versata è il 31 Maggio.