Il Comitato Scientifico Europeo per la salute pubblica ha confermato la scorsa settimana che la carne proveniente da bovini ingrassati con gli ormoni rappresenta un rischio potenziale per i consumatori. L’accento è stato posto sull’ormone “17- Beta-estradiolo che in Europa è al bando ormai dal 1984, mentre negli USA e in Canada non lo è. Anzi, oltreoceano si rifiutano di adeguarsi alle misure cautelari volute dall’UE. La Commissione UE è intenzionata a mantenere in vigore il divieto di usare sostanze ormonali negli allevamenti europei (progesterone, testosterone, zeranolo, trembolone, melengesterolo acetato oltre che il 17Beta estradiolo) e di introdurre, nel caso del 17 Beta.estradiolo e dei suoi derivati, non solo il bando ai fini dell’ingrasso ma anche a scopo terapeutico e per trattamenti zootecnici.
Ma il Comitato scientifico europeo deve ancora concludere le ricerche finalizzate a raccogliere informazioni e prove sui rischi per la salute dei consumatori e sulle misure cautelari proposte dalla Commissione il Parlamento europeo si pronuncerà solo a luglio. Nel frattempo USA e Canada hanno ancora margini per considerare i divieti UE come un ostacolo all’export. Non solo, la WTO, l’Organizzazione Mondiale per il Commercio, ha avallato le sanzioni applicate da USA e Canada sulle importazioni europee.
