Nel questionario inviato dal Ministero delle Finanze ai medici veterinari (7242 i questionari recapitati, di cui 5.522 quelli stimati validi per l’elaborazione) per la definizione dello Studio di Settore Veterinario si richiedeva anche la spesa annua per l'aggiornamento. Dall’analisi dei risultati prodotti dal Ministero se ne ricava che oltre il 60% dei veterinari privati non si aggiorna. Questi i dati suddivisi per cluster:
Cluster1-professionisti che operano nell'ambito dei cavalli da equitazione: 219 veterinari di appartenenza, il 41% dichiara di fare aggiornamento con una spesa media di Lit. 489.000
Cluster2-ambulatori di piccole dimensioni: 1.789 appartenenti a questa categoria, solo il 29% dichiara di investire nel proprio aggiornamento Lit.490.000 all'anno.
Cluster3-ambulatori di medie dimensioni: 1.224 appartenenti, il 44% si aggiorna spendendo circa 650.000 Lit.
Cluster4-professionisti che operano nell'ambito della zootecnia: 1.053 il numero di appartenenti, il 23% fa aggiornamento e spende in media Lit.790.000.
Cluster5-professionisti che svolgono attività di consulenza: numerosità 905, il 36% si aggiorna spendendo Lit:900.000.
Cluster6-ambulatori di grandi dimensioni: 286 appartenenti a questa categoria, tutti dichiarano di investire in aggiornamento con una spesa media di Lit. 712.000.
