L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha promosso la Conferenza Internazionale su salute e disabilità in svolgimento da ieri a Trieste. Tra gli argomenti in primo piano anche la BSE. A questo proposito il Ministro della Salute Gerolamo Sirchia ha dichiarato: “la sicurezza oggi è aumentata e non dobbiamo temere… secondo i dati a nostra disposizione, attualmente il contagio interumano è escluso". Finora, si sono verificati casi di variante umana di BSE, assimilabile al morbo di CREUTZFELD JACOB sporadica, in Gran Bretagna (113 casi), Francia (5 casi) , Irlanda (1 caso) e Italia (1 caso). Dall’inizio dell’anno sono stati effettuati 211.118 test anti-prione e sono state fatte 678.173 analisi per verificare la presenza del cosiddetto morbo della “mucca pazza”, 676.707 da quando il controllo è diventato obbligatorio. Altri 3.155 campioni sono stati sottoposti al test e si è in attesa del responso finale (disponibile nell’arco di 48 ore). Dalle analisi finora effettuate sono 61 i casi di BSE risultati positivi (fonte: Ministero della Salute).
