Entro l’anno il Governo italiano dovrà introdurre nella nostra normativa una specifica disciplina per l’informazione commerciale in internet dei professionisti. Certamente gli Ordini saranno coinvolti per definire un processo di regolamentazione della pubblicità on line dei loro iscritti. La FNOMCEO, alla quale l’ANMVI ha proposto una collaborazione, ha chiesto di rivedere la legge del ’92 riferita alla pubblicità sanitaria per renderla più attuale rispetto alla realtà vissuta oggi dal mondo professionale. E’ stata quindi anche proposta l’introduzione di una regolamentazione dell’utilizzo di internet che dovrà tener conto delle indicazioni europee. Le direttive che il nostro ordinamento dovrà recepire tengono conto non solo della rigida osservanza di norme relative a dignità, indipendenza, onore e decoro del professionista ma anche della correttezza nei confronti dei clienti e dei colleghi. Il legislatore europeo prevede infatti che le regole deontologiche sulla comunicazione commerciale delle professioni regolamentate siano elaborate attraverso codici di condotta che coinvolgano non solo i Consigli Nazionali degli Ordini ma anche le associazioni dei consumatori.
