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CLONAZIONE E XENOTRAPIANTI

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L'ordinanza di divieto alla clonazione animale, reiterata fino al 31 dicembre di quest'anno potrebbe essere revocata. Attorno al nuclear transfer a scopo terapeutico ( xenotrapianti) si sono raccolte le voci della Chiesa cattolica - che interpreta il ricorso ad organi animali come il dettato biblico che vuole l'animale al servizio dell'uomo - di Legambiente, dei pazienti in attesa di trapianto e naturalmente dei ricercatori. Secondo una ricerca condotta da "Nature", il 95% dei malati è favorevole agli xenotrapianti. Ma al rischio di rigetto iperacuto si somma quello di trasferire possibili retrovirus dell'animale donatore, sconosciuti all'uomo.
" Lo scienziato è animato da spirito di conoscenza e questo è un fatto etico in sé. Fatte salve le regolari procedure utilizzate per conoscere ( non si può far soffrire troppo gli animali , non si possono fare sperimentazioni sull'uomo senza garanzie) quello che va valutato sono poi le applicazioni dei risultati. Ma su questo lo scienziato non è solo: è la politica che deve intervenire dandolimiti e regole"ichiarato Cinzia Caporale coordinatrice dell'osservatorio sulla bioetica della Fondazione Einaudi.