La manifestazione si basa infatti sulla presenza delle varie culture alimentari dei numerosi Paesi partecipanti.
Con uno specifico Regolamento (Regolamento di esecuzione (UE) 2015/329) la Commissione Europea autorizza:
- alimenti che rispettano i requisiti di sanità pubblica solo del Paese di origine
- per il consumo esclusivo all'interno dei padiglioni espositivi (con divieto di commercializzazione all'esterno)
La Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari ha stilato apposite Linee Guida per fornire un ausilio ai Paesi terzi partecipanti ad EXPO. Le disposizioni dell'Unione Europea hanno carattere temporaneo, sino al termine dell'esposizione universale (31 ottobre 2015), ad eccezione delle misure previste per lo smaltimento o l'eventuale riesportazione degli alimenti non utilizzati che continueranno ad applicarsi fino al 31 dicembre 2015.
Le Linee guida dettagliano le certificazioni sanitarie necessarie. L'arrivo dei prodotti dovrà essere notificato al Posto di Ispezione Frontaliera di ingresso con almeno due giorni lavorativi di anticipo. Il Posto di ispezione Frontaliera di ingresso esegue un controllo documentale e di identità e rilascia il documento veterinario di entrata (DVCE) con i risultati del controllo. Se l'esito dei controlli risulta favorevole, le partite potranno raggiungere l'Esposizione.
Avviso ai visitatori- Nelle postazioni di EXPO Milano 2015, in cui i prodotti di origine animale vengono offerti al pubblico viene esposta la seguente informazione: "Questo alimento contiene prodotti di origine animale provenienti da paesi extra-UE e rispetta unicamente le norme di sanità pubblica di tali paesi. Il consumo e la distribuzione di tali prodotti sono vietati al di fuori del sito espositivo di EXPO Milano 2015".
Nella foto il padiglione Cina a Expo
LINEE GUIDA SUL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2015/329
LINEA_GUIDA.pdf5.29 MB