Lingua Blu, interventi complementari alla vaccinazione

La Regione acquista farmaci attivi contro la Lingua Blu. ARA Basilicata si avvarrà dei Veterinari operanti nel programma contro le epizoozie.


La Lingua Blu "desta forti preoccupazioni tra le autorità sanitarie e gli allevatori" della Basilicata. Lo dichiara l’assessore regionale all'agricoltura Francesco Fanelli dopo l'approvazione in Giunta di uno stanziamento di "oltre 138mila euro per realizzare il trattamento degli animali sensibili alla blue tongue”.  L'epizoozia- spiega- può causare ingenti danni economici dovuti non solo alle perdite dei capi di bestiame, ma anche ai provvedimenti di polizia veterinaria con limitazioni alla movimentazione degli animali e quindi alla loro commercializzazione e vendita".

Il finanziamento da seguito alle richieste delle autorità sanitarie competenti " le quali hanno più volte ribadito la necessità di attivare interventi complementari alla vaccinazione per contrastare in modo più completo ed efficace la diffusione di questa malattia"- aggiunge l'Assessore.

La nota di Giunta precisa che il soggetto attuatore dell’intervento è l’Associazione Regionale Allevatori (ARA) della Basilicata, che utilizzerà i Veterinari operanti nell’ambito del programma di prevenzione e controllo delle epizoozie per il trattamento degli animali sensibili.

Inolte, sempre ai fini del contrasto della diffusione della “blue tongue”, la Regione ha concesso un contributo a quegli allevatori che nel 2020 hanno partecipato al Piano di sorveglianza sierologica contro questa malattia. Proprio in questi giorni si stanno liquidando le somme spettanti ai 39 beneficiari.