Il tribunale di Caltanissetta ha condannato quattro persone per irregolarità nella gestione di un frigo-macello, attualmente chiuso. I giudici hanno inflitto 2 anni e 4 mesi al veterinario dell'Asp nissena e 1 anno e 6 mesi a testa agli altri tre imputati, compreso il responsabile della cooperativa "Le verdi Madonie", che aveva in gestione l'impianto in contrada Calderaro.
La condanna si riferisce alla commercializzazione di sostanza nocive; mentre il veterinario ufficiale è stato riconosciuto colpevole anche di abuso d'ufficio e omessa denuncia.
Secondo l'accusa, le carni di alcuni animali macellati sarebbero state messe in commercio anche se non in buone condizioni e il veterinario ne avrebbe autorizzato la macellazioni e non avrebbe segnalato all'autorità giudiziaria le presunte irregolarità. (Fonte ANSA)
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