Lesioni e minacce a un Pubblico Ufficiale nel suo ufficio Asl. I due aggressori sono stati condannati a 8 e 9 mesi di reclusione.
Il processo era iniziato nel 2017, la sentenza di condanna al carcere è arrivata ieri. Il giudice ha anche disposto un risarcimento in via equitativa di 4mila euro per il veterinario e di 1000 euro in favore dell’Asl, in quanto parte civile.
L'aggressione al Veterinario Ufficiale risale al 2015 dopo il sequestro amministrativo di dieci cavalli disposto nel corso di un'operazione condotta con i Carabinieri di Casarano (Lecce) e del Nas, perchè non fosse segnalata all’autorità giudiziaria l'avvenuta vendita di uno degli equini durante il vincolo.
Sulla base della documentazione sanitaria e sulla scorta del parere favorevole dell’ufficio regionale del contenzioso amministrativo, il Veterinario aveva disposto- a distanza di circa un mese- il dissequestro degli animali, se non che uno dei cavalli era stato nel frattempo venduto da uno dei due proprietari aggressori. La circostanza, fu lo stesso Veterinario a farlo presente, andava segnalata all’autorità giudiziaria per omessa custodia di cose sottoposte a sequestro.
L'indomani- secondo quanto emerso dalle indagini- il Veterinario sarebbe stato atteso negli uffici dell’Asl dai due proprietari e aggredito con calci e pugni nelle gambe e in faccia.
(fonte: corrieresalentino.it)
CASARANO ( LECCE)
Carcere agli aggressori e risarcimento al Veterinario Asl
NOTIZIE PIU' LETTE
- Brucellosi e tubercolosi, MinSal: ulteriore tassello AHL
- Veterinari ACN, emendamento per il passaggio alla dirigenza
- Animalia, finanziamento di 10 mln di euro da illimity Bank
- Brucellosi e tubercolosi: in vigore i nuovi programmi di eradicazione
- Dispositivi veterinari: adottate le prime linee guida
- Maria Rosaria Campitiello, Capo del Dipartimento della Prevenzione