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LA MOZIONE

Mozione IVA al 10%, iniziativa dell'Ordine di Perugia

Mozione IVA al 10%, iniziativa dell'Ordine di Perugia
Prende spunto dalle iniziative di ANMVI, la mozione per l'IVA al 10% che l'Ordine dei Veterinari di Perugia condivide con la Categoria. IL TESTO.


“Anche noi Medici Veterinari siamo professionisti della salute attraverso l’utilizzo di norme e leggi sempre più attente alla Sanità Pubblica, siamo la prima barriera per fermare le zoonosi e non solo. In una situazione economica da ridefinire e risollevare è necessario decidere quali sono i settori importanti affinché l’obiettivo si possa raggiungere. Va considerato fra questi il settore veterinario il quale è particolarmente appropriato anche alla luce delle nuove normative in materia di Benessere animale, Salute Pubblica, Antibiotico Resistenza e Salute Circolare. Rendere le prestazioni veterinarie meno pesanti fiscalmente per l’utente, associandole anche a delle prestazioni veterinarie sempre più all’avanguardia, migliorerà la salute degli animali e il loro benessere, inoltre maturerà anche un risparmio nella spesa pubblica, allineando l’Italia alle politiche europee dell’one health, di sostenibilità, di sicurezza alimentare, dal campo alla tavola (from farm to fork) e d’integrazione fra Salute-Agricoltura-Ambiente".

Questo il testo integrale della mozione approvata all'unanimità dagli iscritti dell'Ordine dei Medici Veterinari di Perugia, riuniti in assemblea il 26 novembre dal Presidente Sandro Bianchini. La mozione, formulata per essere proposta al prossimo Consiglio Nazionale FNOVI,  prende spunto dalle azioni promosse da ANMVI per equiparare l'aliquota delle prestazioni veterinarie a quella agevolata che viene già applicata ai medicinali veterinari.

L'iniziativa rilanciata dal Presidente Bianchini, della quale ANMVI viene portata a conoscenza, è stata inoltrata a tutti gli Ordini provinciali.

In particolare, l'ANMVI aveva inviato una lettera aperta al Governo e al Parlamento insieme ad altri promotori: Fnovi, Simevep, Enpav, Assalco, Assalzoo, Aisa, Ascofarve. La lettera era stata sottoscritta da Aivpa, Senior Italia Federanziani, Federconsumatori, Enpa Onlus.  Nella scorsa Legislatura gli emendamenti per l'aliquota agevolata al 10%, pur incontrando sostegno politico trasversale non hanno superato l'iter parlamentare.
La richiesta è stata reiterata dall'ANMVI all'attuale Ministro della Salute Orazio Schillaci e sarà riproposta durante il varo della Legge di Bilancio 2023.