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EFSA- ECDC

SARS-Cov-2: valutazione rapida delle varianti nel visone

SARS-Cov-2: valutazione rapida delle varianti nel visone
Gli esperti di salute animale di EFSA hanno contribuito alla valutazione rapida dei rischi per la salute umana derivanti dalle nuove varianti SARS-CoV-2 nel visone.

Il Responsabile dell'Unità “Salute animale” dell'EFSA, Nikolaus Kriz, commenta la valutazione rapida del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) sull'impatto delle varianti di SARS CoV-2 nei visoni (Paesi Bassi e Danimarca) sul quadro scientifico della pandemia e sulla comunità globale. Per Kriz, il rischio di diffusione transfrontaliera delle varianti di SARS-CoV-2, che in quei Paesi hanno infettato 214 persone, "è molto basso".

Non più trasmissibili delle varianti circolanti- Secondo l'ECDC- al cui parere ha contribuito la stessa EFSA-  quelle  varianti SARS-CoV-2  "sono in grado di circolare rapidamente negli allevamenti di visoni e nelle comunità umane vicine agli allevamenti, tuttavia, non sembrano essere più trasmissibili di altre varianti di SARS-CoV-2 circolanti". La probabilità di infezione da ceppi varianti correlati al visone è valutata come bassa per la popolazione generale, moderata per le popolazioni in aree con un'alta concentrazione di allevamenti di visoni e molto alta per gli individui con esposizione professionale.

Non più infettanti delle varianti note- Dal punto di vista clinico, le varianti note, incluso il cluster 5 della Danimarca, non presentano sintomi clinici più gravi rispetto a varianti non correlate al visone. Pertanto, l'attuale impatto del COVID-19 sulla gravità della malattia nei pazienti infetti con qualsiasi variante correlata al visone sembra essere simile a quelli infettati con varianti non correlate al visone.

Azioni- Le misure suggerite da ECDC vanno in nella direzione della sorveglianza epidemiologica "one health"  e del rafforzamento della capacità di risposta dei primi anelli della catena di sorveglianza: allevatori di visoni, veterinari e personale addetto. A seguito del parere, l'Italia ha sospeso le attività di allevamento di visoni, applicato il Regolamento di Polizia Veterinaria alla malattia da SARS Cov-2 nei visoni e stabilito un eventuale aggiornamento delle misure in essere non prima di fine anno.

Rapid Risk Assessment: Detection of new SARS-CoV-2 variants related to mink