Qual è la migliore ex Facoltà di Medicina veterinaria?

Il Censis ha realizzato la classifica delle migliori università italiane. Ma la scomparsa delle Facoltà ha messo in crisi i valutatori.
Nella classifica annuale Censis-Repubblica al primo posto si trova ancora la Facoltà di Medicina Veterinaria di Padova, seguita da quelle di Torino e Bologna.

Ma la scomparsa delle facoltà, decretata dalla riforma Gelmini, ha creato un problema per i valutatori e per gli estensori delle consuete guide all'orientamento universitario.  Non a caso la Guida annuale all'Università curata da Repubblica si intitola "Navigando a vista". Eì anche uscita in ritardo sui tempi consueti per aspettare che si definisse la programmazione accademica e l'offerta formativa. Un problema che si riflette sull'orientamento alla scelta degli studi universitari di molti ragazzi (il 60% dei diplomati italiani si dice certo di voler proseguire gli studi).

Spiegano i curatori della guida 2012-2013 di aver deciso, in accordo con il Censis, "di pubblicare le classifiche delle facoltà tutte insieme alla fine delle pagine dedicate a ciascun ateneo. Questo perché le valutazioni delle vecchie facoltà non possono automaticamente ricadere sui nuovi dipartimenti. Restano molto indicative, tanto più che in alcuni casi le facoltà sopravvivono ancora. Il lettore, avvertito di questo, farà delle classifiche del Censis l'uso che riterrà più giusto e opportuno".

Andando alla ricerca delle facoltà perdute, i curatori ammettono un certo disorientamento fra ex facoltà, dipartimenti e scuole: "Abbiamo provato a chiedere delucidazioni al Miur, il ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca: delucidazioni sulle nuove modifiche della Riforma Gelmini, in particolare sul passaggio da facoltà a dipartimenti (e scuole e aree) all'interno degli atenei. Ci è stato inviato l'intero testo della Legge 30 dicembre 2010, n° 240".