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ANVUR: URGENTE LA RAZIONALIZZAZIONE IN VETERINARIA

ANVUR: URGENTE LA RAZIONALIZZAZIONE IN VETERINARIA
Primi pareri dell'Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema universitario. L'ANVUR ha analizzato la programmazione dei posti disponibili per l'anno accademico 2011-2012 a medicina veterinaria. Urgente razionalizzare il numero delle sedi universitarie. L'Agenzia si rende disponibile a favorire il processo. Adeguare la normativa italiana ai requisiti EAEVE.

Primi pareri dell'ANVUR, l'Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema universitario. Con il parere 5/2011, pubblicato sul sito web, l'ANVUR prende posizione sulla programmazione dei corsi di laurea previsti dalla Legge 264/1999, fra i quali rientra il corso di medicina veterinaria.

L'ANVUR "approva le indicazioni quantitative", ma "considera prioritario procedere per il prossimo anno accademico ad una rivisitazione dei criteri di analisi finora utilizzati per poter assicurare i necessari livelli qualitativi per gli studenti ascrivibili, nonché stime affidabili dei fabbisogni futuri basati su stime proposte da Istituti e Agenzie verificabili e accreditate".

I fabbisogni espressi per veterinaria, 950 posti espressi dal Tavolo tecnico e definiti in 958 immatricolabili con decreto ministeriale, "appare evidente la necessità urgente di rivedere in termini di razionalizzazione nazionale, la distribuzione delle sedi delle facoltà coinvolte".

"Anche nel caso in cui il numero degli accessi programmati rimanesse stabile nei prossimi anni- prosegue il parere- , il processo di razionalizzazione, alla luce delle difficoltà nel reperimento e nell'utilizzo del budget per la docenza universitaria ed alla conseguente diminuzione del rapporto docenti/studenti, non è più rinviabile pena una drastica riduzione della qualità dell'offerta formativa. L'ANVUR si rende disponibile a fornire le proprie competenze per favorire tale processo".

Considerato inoltre che "i Presidi delle Facoltà hanno recentemente deciso, come condizione irrinunciabile, di sottoporre e di superare in modo positivo alle procedure di certificazione europea gestite dalla EAEVE (European Association of Establishment for Veterinary Education) entro il 2013", l'ANVUR "ritiene necessario un attento monitoraggio sull'evoluzione di tale processo e, nei casi di giudizio positivo, darne adeguata evidenza nel sito pubblico dell'offerta formativa.

Infine, considerati i requisiti richiesti per la certificazione della EAEVE, l'ANVUR ritiene "che i requisiti di docenza, strutturali e organizzativi identificati dalla normativa italiana debbano venire innalzati a quelli della EAEVE".

Allegati
pdf PARERE ANVUR SULLA PROGRAMMAZIONE 2011 2012.pdf