Lo prevede l'ordine del giorno presentato dall'On Mario Tassone - e non posto in votazione - il 30 novembre in Aula, durante la discussione della riforma Gelmini. L'ordine del giorno accolto come raccomandazione è stato riformulato dal rappresentante del Governo su proposta dello stesso Tassone, rispetto alla versione originaria dell'atto, con la quale il parlamentare calabrese chiedeva l'impegno "a verificare la possibilità di ripristinare la facoltà di veterinaria".
Insoddisfatto della risposta del Governo rispetto alla formulazione originaria del suo ordine del giorno, l'On Tassone ha spiegato le sue rimostranze all'Aula: "Ho posto la questione della facoltà di medicina veterinaria dell'università Magna Grecia a Catanzaro; in particolare, nella distribuzione delle nuove immatricolazioni l'unica che è rimasta fuori è stata proprio questa università, con i gravi problemi che possono emergere, anche perché il corso di laurea in medicina veterinaria è legato alla medicina e alla chirurgia, sulla filiera dell'alimentazione. Pertanto, con il mio ordine del giorno chiedo al Governo un impegno «a verificare la possibilità di ripristinare (...)». È una raccomandazione, ma questo dovrebbe essere un dovere istituzionale da parte del Governo quello di riverificare la possibilità di ripristinare. Ovviamente non posso accettare la raccomandazione ad una raccomandazione, pertanto chiedo al Governo di rivedere la propria posizione.
Il rappresentante del Governo ha quindi accolto come raccomandazione un ordine del giorno che circoscrive l'impegno a ripristinare il numero di posti disponibili al primo anno e non a ripristinare la Facoltà.
| Allegati |
 ORDINE DEL GIORNO TASSONE PRIMA FORMULAZIONE.pdf |