Sono pervenute 3921 schede compilate, di cui poco meno della metà via fax e le restanti online. Le compilazioni cartacee sono state raccolte anche in occasione di eventi organizzati da SCIVAC e SIVAE.
"I dati di questa ampia indagine certamente molto rappresentativa della categoria veterinaria- ha dichiarato Carlo Scotti, Presidente senior dell'ANMVI- saranno estremamente utili per avviare un serio confronto costruttivo con il Ministero della salute, con l'AISA, l'Associazione della aziende farmaceutiche veterinarie e con l'Ascofarve, distributori di farmaci, sulle diverse problematiche riferite al farmaco veterinario, dalla distribuzione all'uso in deroga, dai generici alla tracciabilità".
I risultati saranno resi noti a fine novembre l'ANMVI, dopo l'elaborazione dei dati e la verifica della corretta compilazione. Per avvalorare l'indagine, è stata richiesta l'indicazione di nome, cognome e ordine provinciale di appartenenza.
La consultazione era scaturita dall'incontro del 28 aprile scorso fra il Presidente Senior dell'ANMVI Carlo Scotti e il Sottosegretario di Stato alla Salute On Francesca Martini, che ha condiviso l'opportunità di avviare un'ampia indagine fra i veterinari, suggerendo in proposito alcuni temi di consultazione.
Il questionario è stato predisposto dalla Commissione ANMVI per il farmaco veterinario, coordinata dal Vice Presidente ANMVI Marco Melosi e composta da: Carla Bernasconi (Vicepresidente FNOVI) Maurizio Mazzucchelli (Presidente SOVI) Fabia Scarampella, (Presidente SIDEV), Claudio Stefanini (ANMVI Toscana) Aldo Vezzoni (Presidente SIOVET).