• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31274
DDL 2287 bis

Ddl anti-circhi, Chiesa: "rischi per gli animali nati in cattività"

Ddl anti-circhi, Chiesa: "rischi per gli animali nati in cattività"
"Riportare il tema degli animali nei circhi su un piano di razionalità, tenendosi lontani da estremismi e criminalizzazioni". Questo il messaggio che il Circo italiano ha lanciato ieri mattina dalla piazza del Pantheon, dove si sono radunati centinaia di circensi, e dal convegno che si è svolto in Santa Maria
in Aquiro, dove sono intervenuti fra gli altri, il presidente dell'Ente nazionale circhi Antonio Buccioni e il presidente Agis Carlo Fontana.

Al presidente Agis sono state consegnate oltre 20 mila firme raccolte a favore del circo con animali (la raccolta prosegue), con la richiesta di consegnarle alla relatrice del Ddl 2287-bis, la senatrice Rosa Maria Di Giorgi (Pd), a nome del pubblico che reclama la libera prosecuzione del circo di tradizione. "Il dibattito circhi sì circhi no è privo di senso - ha detto Fontana - Il circo senza animali non è circo, che resta il primo degli spettacoli socializzanti e valoriali".

Maria Antonietta Ruggiero, docente di pedagogia all'università di Roma Tre.ha smentito molti luoghi comuni sulla "valenza diseducativa" degli spettacoli con animali e ha bollato di antiscientificità molte delle tesi animaliste al riguardo.Interventi anche del capogruppo alla Camera di Fli, Fabio Rampelli, e del senatore della Lega Nord Paolo Tosato.
A testimoniare la loro vicinanza al circo anche Luca Verdone e monsignor Pierpaolo Felicolo della Migrantes-Cei.

Per Maurizio Chiesa, veterinario, "L'eliminazione degli animali dai circhi non ha alcun fondamento scientifico. Il tema è regolamentare in base a evidenze scientifiche, tenendo in considerazione che il benessere degli animali può essere misurato e testato. Il legislatore non può permettersi di compiere scelte azzardate che metterebbero a rischio la vita di animali nati in cattività". (fonte: Adnkronos Salute)

Il DDL 2287 bis di iniziativa del Ministro della Cultura Dario Franceschini prevede  l'adozione di decreti legislativi per la riforma dello spettacolo che, fra i principi guida, dovranno contemplare - se il Parlamento approverà senza modifiche il Disegno di Legge- la "revisione delle disposizioni in tema di attività circensi, specificamente finalizzate alla graduale eliminazione dell'utilizzo degli animali nello svolgimento delle stesse".