Generici veterinari: on line l'elenco consolidato

Il Ministero della Salute ha pubblicato l'elenco consolidato dei medicinali veterinari equivalenti (o generici) autorizzati all'immissione in commercio in Italia. E' il primo elenco disponibile a livello nazionale. La sua adozione è stata prevista, per la prima volta nell'ordinamento italiano, dal decreto legislativo 218/2023. 

Dopo una fase consultazione, la lista di trasparenza dei medicinali veterinari generici è ora disponibile nella versione consolidata. Sul sito del Ministero della Salute sono elencate 1.183 denominazioni di medicinali veterinari generici ("equivalenti") la cui commercializzazione è autorizzata in Italia.

Iniziativa nazionale- E' l'articolo 25 del decreto legislativo 218/2023  a prevedere la pubblicazione della lista dei generici e dei corrispondenti medicinali veterinari di riferimento.  L'adozione della lista, la prima nell'ordinamento nazionale dei medicinali veterinari, è una iniziativa che colloca l'Italia in posizione antesignana rispetto agli altri Stati Membri. La finalità è di agevolare la spesa farmaceutica dell'acquirente finale della terapia prescritta dal Medico Veterinario.
Una prima lista provvisoria era stata predisposta dalla Direzione Generale dei Farmaci Veterinari con il supporto di Federfarma e messa in  consultazione fino al 31 gennaio 2024.

Struttura dell'elenco- La lista è disponibile in formato excel ed è organizzata  per sostanza attiva,  confezione, forma farmaceutica e denominazione del medicinali veterinario di riferimento. Di entrambi i prodotti-  generici e originator- sono riportati i riferimenti della Aic (Autorizzazione all'immissione in commercio). In caso di medicinali veterinari generici non presenti nella lista, le aziende titolari di Aic potranno inviare una segnalazione alla Direzione Generale della Sanità Animale. 
La lista "di trasparenza" sarà aggiornata periodicamente, sulla base dei nuovi farmaci veterinari autorizzati.

Dispensazione in farmacia- Il decreto legislativo 218/2023 stabilisce che "il farmacista, prima della vendita, informa l'utente della possibilita' di utilizzare un medicinale veterinario generico o equivalente, quando questo e' economicamente piu' conveniente o quando il medicinale veterinario prescritto non e' disponibile nel canale distributivo".

Che cosa si intende per medicinale veterinario equivalente - La definizione è contenuta nel decreto legislativo 218/2023. E' "equivalente" un medicinale veterinario, diverso da medicinale biologico e immunologico, avente la stessa composizione qualitativa e quantitativa di sostanze attive e la stessa forma farmaceutica del medicinale prescritto, autorizzato per la stessa indicazione con identica posologia per la stessa specie animale oggetto della prescrizione e, nel caso di animali allevati per la produzione di alimenti a uso umano, con gli stessi tempi di attesa.