La PSA costringe a rimodulare i controlli ufficiali

Per dare priorità all'emergenza Peste Suina Africa, la Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia rimodula i controlli ufficiali programmati. Il perdurare della situazione epidemiologica sta mettendo in difficoltà le attività ufficiali, la programmazione e le risorse umane. Rivisti anche gli obiettivi delle ATS. Quello per simulazione PSA è raggiunto.

Dal mese di agosto, da quando la PSA ha interessato il territorio lombardo, perdura una situazione epidemiologica di emergenza che interessa in particolare la provincia di Pavia, ma coinvolge anche altre provincie nelle attività di prevenzione. I Distretti Veterinari della Lombardia stanno affrontando una situazione particolarmente impegnativa che "sta inevitabilmetne determinando delle criticità nell'espletamento delle attività di controllo ufficiale".

La Direzione regionale Welfare e Veterinaria ha quindi scritto alle Ats lombarde una nota di rimodulazione dei controlli ufficiali, in conseguenza di complessità operative "in particolare negli allevamenti suini". La rimodulazione delle attività non riguarda quelle strettamente collegate alla gestione della epidemia, "che devono essere inderogabilmente garantite"- scrive il Dirigente Marco Farioli, che il 5 ottobre ha dettato alcune disposizioni, inviate per conoscenza anche all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna, che ne dà diffusione tramite il proprio sito web.

Rimodulazioni- L'emergenza PSA si ripercuote su altri controlli ufficiali, assorbendo risorse di programmazione e di gestione del personale deputato alla attività di controllo.
Dando priorità alle azioni di sorveglianza e di controllo nei confronti della Peste Suina Africana, le attività di controllo ufficiale rimodulabili sono quelle rientranti nel  Decreto della Direzione Welfare n. 2086 del 15/02/2023 (Linee di indirizzo per la redazione del Piano Integrato Aziendale della Prevenzione Veterinaria, ai sensi del Reg. (UE) 2017/625 Anno 2023) , e a quello dei Direttori Generali di cui alla Deliberazione XII/512 del 26/06/2023 (Obiettivi delle ATS).
La rimodulazione , "fatto salvo importanti e sostanziali mutamenti della situazione epidemiologica", riguarda i seguenti ambiti:
- controlli interdipartimentali: sospesi in tutte le aree tematiche;
- controlli ufficiali derogati - I controlli ufficiali negli allevamenti suini, fatti salvi quelli finalizzati alla gestione della epidemia PSA e a garantire comunque la gestione delle situazione che possano compromettere il benessere degli animali allevati e la biosicurezza degli allevamenti, nonché i flussi commerciali, laddove previsto, possono essere derogati dalla ATS in base a una valutazione del rischio, in funzione del contesto zootecnico locale e situazione epidemiologica; tale deroga deve però essere coerente con lo spazio temporale di durata della situazione emergenziale legata alla epidemia di PSA.

Simulazione PSA- La nota della Regione informa che l’obiettivo legato alla esercitazione su simulazione epidemia PSA, "si considera raggiunto per tutte le ATS in considerazione delle attività attuate in tutto il territorio regionale per la gestione della attuale epidemia di PSA".

Controlli da remoto - La Direzione dispone infine-  con particolare riferimento ai LEA, che laddove possibile e previsto, i controlli ufficiali potranno essere svolti anche da remoto.