• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31274
EUROPARLAMENTO

ENVI: via libera al regolamento sui farmaci veterinari

ENVI: via libera al regolamento sui farmaci veterinari
La Commissione ENVI del Parlamento europeo si è espressa sulla proposta di regolamento sui medicinali veterinari, votando il progetto di risoluzione della relatrice di maggioranza Francoise Grossetete e gli emendamenti di compromesso.  Ecco le principali novità, in vista del voto in plenaria.

Passi avanti decisivi nell'iter di emanazione del nuovo regolamento sui medicinali veterinari. Ieri la Commissione ENVI (Ambiente, Salute e Sicurezza Alimentare) del Parlamento Europeo si è occupata della proposta di regolamento europeo sui medicinali veterinari presentata dalla Commissione Europea nel 2014. Relatrice del provvedimento, l'eurodeputata francese Francoise Grossetete, firmataria del progetto di relazione da portare in plenaria in primavera e che ieri era all'ordine del giorno con votazione elettronica unitamente agli "emendamenti di compromesso"; la seduta del 17 febbraio è stata preceduta da una fase di negoziazione degli emendamenti presentati dagli eurodeputati, oltre un migliaio di proposte di modifica sfociati in un accordo di sintesi.

Nessun astenuto, due soltanto i voti contrari ieri in ENVI. Hanno votato a favore tutti gli eurodeputati italiani Eleonora Evi, Piernicola Pedicini, Alberto Cirio, Elisabetta Gardini, Giovanni La Via (Presidente), Simona Bonafè, Nicola Caputo, Massimo Paolucci e Damiano Zoffoli.  In particolare, l'on Zoffoli è stato fra i più attenti alle istanze dei Medici Veterinari, mantenendo assidui contatti con l'ANMVI e mostrando, insieme al Presidente La Via, attenzione alle peculiarità dell'ordinamento nazionale in rapporto alla nuova legislazione comunitaria.

In attesa della versione consolidata del testo in italiano scaturito dai lavori in ENVI, e in vista del voto in plenaria, ecco le principali novità.

Sistema a ventaglio vs sistema a cascata-  La commissione ENVI si è espressa a favore del sistema a cascata, tanto con riferimento agli animali da compagnia quanto alle specie non destinate alla produzione alimentare (artt. 115 e 116 della proposta di Regolamento). Rispetto al testo proposto dalla Commissione- che aboliva il "ranking system" in favore del "sistema a ventaglio"- la risoluzione-Grossetete modifica gli articoli 115 e 116 prevedendo che prima di ricorrere al medicinale per l'uomo vengano esperite le possibilità di approvviogionamento del farmaco veterinario in tutto il mercato dell'Unione.

Uso profilattico e metafilattico degli antibiotici- - Viene proibito l'uso profilattico di routine degli antimicrobici, ad eccezione dei casi in cui tale uso sia giustificato da un veterinario in presenza di sintomi eccezionali dell'animale; tali sintomi dovranno essere espressamente indicati in una apposita lista che verrà stilata dall'Agenzia europea del farmaco nei prossimi mesi.
L'uso metafilattico degli antibiotici sarà permesso solo per trattare gli animali malati e quegli animali che verranno identificati come a rischio di contagio, per prevenire la diffusione della malattia ad altri capi.
Nei casi in cui questi prodotti debbano essere utilizzati per un uso non ordinario di metafilassi, i proprietari e gli allevatori degli animali da produzione alimentare in questione dovranno dimostrare di avere un "piano di salute" che specifichi le misure non mediche da applicare per ridurre la necessità di ricorrere ad un uso metafilattico in futuro. (art. 111 della proposta di Regolamento)

Titolarità del potere di prescrivere medicinali- La titolarità del potere di prescrivere medicinali spetterà al medico veterinario e alle altre figure professionali qualificate a farlo ai sensi della legge nazionale in vigore al momento dell´entrata in vigore del presente regolamento. Si tratta di una soluzione di compromesso adottata per tutelare delle specifiche figure professionali presenti in alcuni Stati membri.  Nel caso specifico dell'Italia tuttavia questa norma non comporterà nessun effetto pregiudizievole, poiché il rimando alla legge nazionale permette di tutelare la figura del medico veterinario.

Vendita al dettaglio di medicinali veterinari e tenuta di registri- Per quanto riguarda infine la vendita dei medicinali da parte dei veterinari questa continuerà a essere consentita laddove la legge dello Stato membro in questione lo permetta (non in Italia dunque). Il regolamento non tratta invece la questione della dispensazione (cessione/consegna) del farmaco veterinario e con tutta probabilità- in attesa del testo consolidato-  tale possibilità dovrebbe continuare a rimanere in vigore così come previsto dalla normativa italiana. Inoltre, per  la cessione di medicinali il medico veterinario non sarà tenuto a rispettare i requisiti di cui all´art. 107(3) in quanto esso troverà applicazione soltanto in presenza di un contratto di compravendita (vendita commerciale e non cessione).

No al disaccoppiamento- Non sono stati accolti gli emendamenti sul de-couupling, giudicato "rischioso" dalla stessa OIE.

Ora tocca alla plenaria- Durante la sessione di marzo o aprile il Parlamento, riunito in sessione plenaria, sarà nuovamente chiamato a votare il testo. Con il mandato negoziale alla relatrice Grossetete avranno inizio le consultazioni a tre (triloghi), fra Europarlamento, Commissione europea e Consiglio europeo per raggiungere un accordo finale.

-----------------
Documenti di seduta disponibili
pdfEMENDAMENTI_NEGOZIATI_1-19_doc_del_4_febbraio_2016_copy.pdf219.67 KB
pdfEMENDAMENTI_NEGOZIATI_20-28_doc_del_4_febbraio_2016_copy.pdf199.55 KB
pdfEMENDAMENTI_NEGOZIATI_29-39_doc_del_4_febbraio_2016_copy.pdf224.97 KB