• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295
CONTINUANO LE DONAZIONI

Colleferro: grazie agli aiuti seconda fase del sequestro

Colleferro: grazie agli aiuti seconda fase del sequestro
Assistiti più di cento di equidi. Grazie alle donazioni, per i cavalli ospitati dalla Milkland possono iniziare gli affidi. Ma altrettanti saranno recuperati con la seconda fase di sequestro. La task force ministeriale auspica di concluderla entro marzo. Parallele azioni di bonifica e controllo del territorio.

L'emergenza non è finita, ma potrebbe arrivare presto la parola "fine" sull'incresciosa storia degli equidi di Colleferro, un vasto territorio collinare laziale, dove – da più di vent'anni- cavalli di tutte le età, asini e pony, vengono abbandonati al degrado, alla malattia e alla morte. Fino agli sviluppi recenti, con la denuncia di HP e l'intervento della task force del Ministero della Salute coordinata dal dirigente veterinario Rosalba Matassa.

Lunedì prossimo potrebbero essere autorizzati ulteriori spostamenti dalla struttura della Milkland, un'azienda del luogo che produce latte di asina e di cavalla, e che si è generosamente prestata come centro di raccolta per gli equidi da microchippare e sottoporre a profilassi. Con il benestare delle autorità giudiziarie e del NAS, le procedure di affido potranno permettere la collocazione di un'ottantina di cavalli. Il tutto sotto la supervisione ministeriale.

La catena degli aiuti è stata generosa ed efficace e ha permesso l'arrivo di medicinali da parte di aziende farmaceutiche (Demas e Acme) e di alimenti dalle ditte mangimistiche (coordinate da Assalzoo). Fieno, foraggio e mangimi hanno permesso di azzerare la principale fonte delle patologie sanitarie degli equidi sopravvissuti alla denutrizione. Un ringraziamento è dovuto ai donatori e agli operatori attivi sul posto, le associazioni, i medici veterinari, le autorità competenti a tutti i livelli.

La catena degli aiuti prosegue ora in vista della seconda fase di sequestro. Parallelamente, sotto la supervisione del Ministero della Salute, i Comuni del territorio hanno predisposto ordinanze per la bonifica dei territori connessa alla presenza di carcasse anche a ridosso dei centri abitati, per una stringente regolamentazione della detenzione degli equidi e per interventi di vigilanza e controllo da parte delle forze dell'ordine e delle autorità competenti. Il tutto sotto il monitoraggio costante della task force del Ministero della Salute.

L'ANMVI rinnova l'invito alle donazioni, secondo le coordinate diffuse da IHP Italian Horse Protection, che gestisce la raccolta fondi.

(Foto HP: Cavallo in assistenza a Colleferro)

pdfODIERNO_COMUNICATO_DI_IHP_copy.pdf282.37 KB