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MANOVRA SANITA

Bozza-Balduzzi, le modifiche di interesse veterinario

Bozza-Balduzzi, le modifiche di interesse veterinario
Cambia il testo della manovra sanitaria. Palazzo Chigi: "provvedimento in corso di diramazione". Modifiche sulla sicurezza alimentare. Stralciati gli omeopatici veterinari, eliminata la disposizione sulla controfirma dei trattamenti zootecnici. Sparite le norme sulla dirigenza sanitaria del Ministero.

Sulla bozza di decreto proposto dal Governo (Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di salute), la Conferenza delle Regioni si è pronunciata ieri non ravvisando le condizioni per una decretazione d'urgenza". Soprattutto le Regioni hanno fatto notare che "mancano o sono state riproposte in modo non concordato le disposizioni su cui si era incentrato il confronto fra il Ministero della Salute e Regioni", fra cui le norme sull'esercizio della libera professione intramuraria.

Il testo che oggi è all'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri, dunque, non è più indicato come decreto, ma come "provvedimento legislativo in materia sanitaria in corso di diramazione".

Sicurezza alimentare - L'ultima bozza, ferme restando le norme del testo precedente, aggiunge un periodo all'articolo 1, comma 3bis del decreto legislativo 194/2008: "Per quanto riguarda l'attività di macellazione l'esclusione si applica soltanto alle prime Unità di bestiame adulto (UGB) abbattute per anno di cui all'allegato IV Capo I del Regolamento 882/2004 indicate nella tabella allegata al presente decreto".

Disposizioni stralciate – Nel testo visionato ieri dalle Regioni non è più presente la revoca della controfirma veterinaria per i trattamenti zootecnici ai sensi del decreto 158/2006; stralciate anche le disposizioni sugli omeopatici veterinari e le norme sul collocamento della dirigenza sanitaria del Ministero della Salute.

Disposizioni confermate- Resta confermata la diffida alle Regioni e il possibile commissariamento per inadempienza riguardo alle emergenze veterinarie, con l'ulteriore specifica però che gli oneri per l'attività del Commissario sono a carico delle Regioni; invariate le norme per la sanatoria dei crediti Onaosi, confermata la soppressione del CoAnAn, il Consorzio Anagrafi Animali, che verrà posto in liquidazione. Le funzioni del Consorzio verranno trasferite al Ministero delle Politiche Agricole e al Ministero della Salute. La soppressione era stata preannunciata dal Commissario Enrico Bondi per esigenze di spending review.

pdfLULTIMA_VERSIONE_DELLA_BOZZA_BALDUZZI.pdf1.27 MB

pdfTABELLA_UNITA_DI_BESTIAME_ADULTO_UGB.pdf80.51 KB