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PROCEDURE PER LE ELEZIONI DEGLI ORDINI: LE NOVITA’

PROCEDURE PER LE ELEZIONI DEGLI ORDINI: LE NOVITA’
In vista del rinnovo degli Ordini provinciali, la FNOVI ha fornito indicazioni sulle procedure elettorali: modalità di convocazione e dello svolgimento delle operazioni di voto. Dalla Cassazione e dalla CCEPS due pronunciamenti di cui tenere conto nella prossima tornata elettorale. In vista del rinnovo degli Ordini provinciali, la FNOVI ha fornito indicazioni sulle procedure elettorali, auspicando che le operazioni siano avviate dopo il Consiglio Nazionale del 5-6 novembre, in modo da consentire la migliore pianificazione delle attività future.

Sullo svolgimento delle prossime elezioni, la nota della Federazione fornisce il quadro completo degli adempimenti e puntualizza le novità intercorse, in seguito di pareri della Cceps e di nuovi orientamenti della giurisprudenza.

Fra questi, il principio che le schede saranno valide anche se l'elettore non ha espresso tutte le preferenze, un principio sancito dalla Cassazione a Sezioni Unite che antepone la scelta dell'elettore alle formalità burocratiche: "la scheda conserva la sua validità anche nel caso in cui contenga un numero inferiore a quello dei componenti da eleggere".

Attenzione anche alla corretta interpretazione della norma sul quorum. La Cceps ha precisato che "il quorum minimo previsto in seconda convocazione è comunque il 10% degli iscritti e i voti espressi da tale percentuale di iscritti devono essere in ogni caso non inferiori al doppio dei componenti del Consiglio".

La FNOVI riserverà sul proprio sito uno spazio specifico dedicato alle elezioni e invita fin d'ora a far pervenire al proprio indirizzo la comunicazione recante l'avviso di avvenuta convocazione dell'assemblea elettorale.

L'invito è a completare le operazioni elettorali entro il 31 dicembre 2011, termine di scadenza del triennio 2009-2011.

Allegati
pdf LA CCEPS SUL QUORUM.pdf