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ECM: VIOLAZIONI LIEVI, GRAVI E MOLTO GRAVI

ECM: VIOLAZIONI LIEVI, GRAVI E MOLTO GRAVI
E' pubblicata sul sito dell'Agenas la "Determinazione adottata dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua in materia di violazioni, contestazione delle stesse e relative sanzioni a carico dei provider". Disattendere le regole su sponsorizzazioni, pubblicità e conflitto di interesse costituisce violazione "molto grave" con revoca definitiva dell'accreditamento.

E' pubblicata in primo piano sul sito dell'Agenas la Determinazione adottata dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua in materia di violazioni, contestazione delle stesse e relative sanzioni.

Il documento, firmato dal Ministro della Salute e dal Segretario della Commissione, definisce i tre gradi di violazioni che i provider non devono commettere pena l'applicazione di altrettanti gradi sanzionatori.

I comportamenti che danno luogo a violazioni "grave" e "lieve" possono costare la revoca temporanea dell'accreditamento o l'invio di una ammonizione, mentre le violazioni "molto gravi" determinano la revoca definitiva dell'accreditamento.

Costituiscono violazioni "molto gravi" quelle riferibili a pubblicità, sponsorizzazioni e conflitto di interessi, quando i comportamenti posti in atto dai provider non sono conformi alle norme (Regolamento applicativo dei criteri oggettivi di cui all'Accordo Stato Regioni del 5 novembre 2009 e per l'accreditamento).

Ad esempio quando le attività pubblicitarie "interferiscono o disturbano sotto qualsiasi forma l'attività ECM"; idem dicasi per la pubblicità di qualsiasi genere in favore di specifici prodotti di interesse sanitario nelle sedi di attività ECM e nei materiali durevoli della FAD; è invece consentita negli eventi residenziali in sedi adiacenti a quelle dedicate all'ECM. E' violazione grave non dichiarare il supporto finanziario o di risorse fornite dallo sponsor commerciale e così pure accreditare eventi che non garantiscono l'assenza di conflitto di interessi, cioè non evitano l'influenza di interessi commerciali.

"Molto gravi" anche violazioni di carattere documentale come non adempiere all'obbligo delle dichiarazioni richieste ai provider o dichiarare il falso in attestati, autocertificazioni e documenti ufficiali. E' "grave" adempiere agli obblighi documentale in maniera irregolare o non attuale (ad esempio per quanto riguarda le informazioni statutarie del provider), non versare il contributo alle spese per la registrazione delal richiesta di accreditamento. E' invece "lieve" la violazione che si realizza quando fra le dichiarazioni e le attività effettivamente svolte vi sono delle discrepanze ( ad esempio l'indicazione delle discipline e del target di operatori sanitari a cui si è rivolta l'iniziativa formativa).

 

Allegati
pdf DETERMINAZIONE DELLA CNFC IN MATERIA DI VIOLAZIONI.pdf