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ALFANO: NO A RIBASSI, COMPENSI ADEGUATI UN DIRITTO

ALFANO: NO A RIBASSI, COMPENSI ADEGUATI UN DIRITTO
Una lettera del Ministro della Giustizia, Angelino Alfano annuncia uno statuto delle professioni che sancirà il binomio inscindibile fra qualità elevata della prestazione e adeguatezza del compenso. Il Ministro: "Non possiamo più negare ai liberi professionisti il diritto ad una esistenza libera e dignitosa che deriva da una retribuzione realmente proporzionata alla quantità e qualità del lavoro svolto".

Una lettera del Ministro della Giustizia, Angelino Alfano, arriva oggi sul tavolo degli Ingegneri (CNI) e anticipa l'impegno di Via Arenula ad impedire che la riforma delle professioni consenta ulteriori "ribassi selvaggi" sulle tariffe delle libere professioni.

Alfano annuncia uno statuto delle professioni che sancirà il binomio inscindibile fra qualità elevata della prestazione e adeguatezza del compenso: "Non possiamo più negare ai liberi professionisti -scrive- il diritto ad una esistenza libera e dignitosa che deriva da una retribuzione realmente proporzionata alla quantità e qualità del lavoro svolto".

Tutto questo "deve passare necessariamente per un maggiore rigore nella selezione dei professionisti, per l'obbligo di aggiornamento professionale, per una garanzia di maggiore specializzazione dei professionisti.

"La vera tutela dei consumatori - è la posizione del Guardasigilli-  non si realizza con la corsa al ribasso dei compensi professionali, ma garantendo con rigore la qualità del prodotto professionale. Riformare le professioni impone di trovare un giusto punto di equilibrio tra la tutela del consumatore cittadino, la tutela della dignità dei professionisti, la garanzia di un futuro dignitoso ai giovani meritevoli e il rispetto degli impegni comunitari".

"E' necessario garantire la massima trasparenza dei rapporti con i clienti"- spiega il Ministro- con una radicale riforma della giustizia disciplinare, che ne assicuri l'imparzialità e l'efficienza, nonché attraverso la semplificazione della disciplina delle tariffe professionali per renderle semplici, eque, e comprensibili ai cittadini".