Il Ministro della Salute annuncia disposizioni sulle sanzioni per chi non rispetta le regole della nuova ECM. Dopo il via libera del Consiglio dei Ministri all'Accordo Stato Regioni del 5 novembre 2009, il sistema di educazione continua in medicina potrà perfezionarsi con ulteriori provvedimenti attuativi: il regolamento del Comitato di Garanzia e il decreto sulle sanzioni.
A settembre prenderanno il via i confronti tra la Commissione e le parti sociali per a definizione degli incentivi alla formazione. L'obbligo di aggiornamento vale anche per i liberi professionisti, ma è subordinato all'adozione di forme agevolative che tardano ad arrivare e senza le quali l'ANMVI non considera vincolante il presunto obbligo.
Ma nemmeno le modalità di frequenza dei liberi professionisti sono sufficientemente chiarite. L'Accordo ammette una serie di deroghe per i privati (dal numero dei crediti da conseguire alle forme di aggiornamento da seguire) che non sono state definite. Ora si tratta di mettere nero su bianco gli impegni dichiarati.