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SCIOPERO SSN, FAZIO: TURN OVER E’ FUORI DA MANOVRA

SCIOPERO SSN, FAZIO: TURN OVER  E’ FUORI DA MANOVRA
"Lo sciopero dei medici e' stato deciso da alcune organizzazioni sindacali con la motivazione primaria del blocco del turn over del personale del servizio sanitario nazionale". Ma il turn over è fuori dalla manovra. Ieri, mentre la dirigenza medica del Ssn scioperava, il Ministro Fazio tranquillizzava medici e cittadini. "La manovra in discussione al parlamento non prevede il blocco del turn over del personale del servizio sanitario nazionale". Ieri, mentre la dirigenza medico-veterinaria scioperava, il Ministro della Salute Ferruccio Fazio ha rilasciato una dichiarazione tramite il proprio ufficio stampa per ribadire l'estraneità delle misure contestate dalla manovra finanziaria.

"Lo sciopero dei medici è stato deciso da alcune organizzazioni sindacali con la motivazione primaria del blocco del turn over del personale del servizio sanitario nazionale"- ha dichiarato il Ministro che ha aggiunto: "Ribadisco anche a nome del governo, al fine non gia' di raccogliere o di alimentare inutili provocazioni politiche ma di tranquillizzare i cittadini e i medici stessi, quanto da me ripetutamente segnalato ad organi di informazione negli ultimi giorni e cioe' che la manovra in discussione al parlamento non prevede il blocco del turn over del personale del servizio sanitario nazionale".

Secondo fonti sindacali ieri hanno scioperato 7 medici su 10. Per Anao Assomed, è stata di circa il 70% la percentuale di adesione allo sciopero nazionale di 24 ore indetto dai sindacati dei dirigenti medici, veterinari, sanitari e amministrativi del Ssn.

Allo sciopero non ha aderito UIL FPL: "Abbiamo dimostrato nei giorni scorsi che esiste una forma di protesta alternativa anche più incisiva dello sciopero, che rimane in molti casi fine a se stesso: con l'invio di oltre 240 mila cartoline on-line, tutte rigorosamente certificate, alle mail di ministeri, capigruppo di Senato e Camera e alla presidenza del Consiglio, abbiamo creato forti disagi e malumori a coloro che la manovra l'hanno pensata e approvata".