• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295

TERAMO, ORDINE SMENTISCE IN TV EMERGENZA LEISHMANIA

TERAMO, ORDINE SMENTISCE IN TV EMERGENZA LEISHMANIA
Nei giorni scorsi alcuni organi di stampa ed emittenti televisive locali avevano segnalato una sospetta serie di decessi di cani associabile, a detta del presidente del circolo cacciatori Val Vibrata, Francesco Castelli, alla leishmaniosi. L'Ordine dei Veterinari di Teramo in TV per smentire "affermazioni terroristiche". Nei giorni scorsi alcuni organi di stampa ed emittenti televisive locali abruzzesi avevano segnalato una sospetta serie di decessi di cani associabile, a detta del presidente del circolo cacciatori Val Vibrata, Francesco Castelli, alla leishmaniosi. Castelli parlava  nel corso di un servizio televisivo di "tre quattro abbattimenti al giorno", di "20 casi al giorno" e di "medicine costosissime" e cure veterinarie da 160 euro a seduta. Secondo Castelli ogni cacciatore ha un cane colpito dalla malattia.

Da queste dichiarazioni, prendono spunto le precisazioni del Presidente dell'Ordine dei Medici Veterinari di Teramo, Maurizio Manera, del vice Presidente dell'Ordine, Pasquale Misantone, e di Donato Traversa, ricercatore dell'Università degli Studi di Teramo. I Colleghi sono intervenuti in TV presso gli studi dell'emittente locale per chiarire i termini del problema e ristabilire la competnza del medico veterinario nel trattare la malattia e nel darne la corretta informazione.

Video (dichiarazioni Castelli 32'- intervento Ordine di Teramo 42')